“Non riusciamo più a fare l’amore perché il nostro cane è troppo geloso. È un contraccettivo canino”: lo sfogo di una coppia

Il Fatto Quotidiano - Thursday, November 27, 2025

Il cane, si sa, come notoriamente si dice è “il migliore amico dell’uomo”, con buona pace dei gatti. Eppure a volte l’amico a quattro zampe può intralciare addirittura l’intimità di una coppia. È quello che è accaduto a una giovane coppia che si è confidata, disperata, all’esperta dei sentimenti del Daily Star, Jane O’Gorman.

“Mi pento di aver permesso ai cani di salire sul nostro letto perché sono convinta che la mia ragazza ora li usi deliberatamente come barriera fisica. Una forma di contraccezione canina”, ha detto il partner, condividendo il senso di malessere della coppia.

E ancora: “Quando sono incastrati tra noi, non c’è possibilità di fare sesso. Sono stanco di essere respinto e respinto e dei cagnolini che mi ringhiano nell’orecchio, ogni volta che mi eccito. Non si può negare che il lato sessuale della nostra relazione sia in caduta libera”.

“Ho lavorato molto all’estero all’inizio di quest’anno e la nostra vita sessuale non si è ripresa. – ha continuato – L’ho incoraggiata a prendere i nostri due cani per farle compagnia mentre ero via, ma ora dormono sul letto e lei è decisamente più interessata a loro che a me”.

Infine: “L’altra cosa è che la mia ragazza è diventata molto attenta al corpo e priva di immaginazione. Ogni volta che riusciamo a chiudere i cani in cucina e fare l’amore, lo facciamo sempre di fretta e al buio e sono convinto che finga i suoi orgasmi. Come faccio a tornare indietro nel tempo?“.

Jane ha affermato: “Immagino che dobbiate ricominciare a conoscervi. Il tempo forzato trascorso separati ha portato a imbarazzo e nuove sfide. Eliminate il sesso dal menù e proponete delle serate romantiche. Siate gentili e amorevoli nei suoi confronti nella vita di tutti i giorni”.

L'articolo “Non riusciamo più a fare l’amore perché il nostro cane è troppo geloso. È un contraccettivo canino”: lo sfogo di una coppia proviene da Il Fatto Quotidiano.