
Sylvester Stallone rivuole indietro la sua statua di Rocky: nessuno però sa di quale statua si tratti. Il caso a Philadelphia
Il Fatto Quotidiano - Friday, December 12, 2025Sylvester Stallone rivuole indietro la sua statua di Rocky. Anche se stampa e abitanti di Philadelphia, teatro sia del film Rocky che centro urbano che ne accoglie l’iconica eredità, nelle ultime settimane, si stanno domandando di quale statua si tratti. Già perché di statue che rappresentano Rocky Balboa con i pugni in alto ce ne sono tre. Come hanno ricostruito i giornali della costa est dal 2006, una scultura in bronzo alta quasi due metri e mezzo raffigurante Rocky Balboa con i pugni alzati in segno di trionfo si erge ai piedi della scalinata del Philadelphia Art Museum fungendo da simbolo della città e da sfondo di milioni di selfie. Stallone commissionò la statua allo scultore Auldwin Thomas Schomberg nel 1980 per Rocky III , prima di donarla alla città all’uscita del film due anni dopo.
Nel 2017, Stallone acquistò all’asta una seconda statua di Rocky di Schomberg per 400.000 dollari. Quest’ultima fu poi prestata alla città nel dicembre 2024 per il RockyFest inaugurale di Philadelphia e collocata in cima alla scalinata del Philadelphia Art Museum. La richiesta dell’attore si riferirebbe quindi a questa seconda statua. Infatti il 10 dicembre scorso dopo una riunione della Commissione artistica municipale della città, è stato deciso che questa seconda statua verrà restituita all’attore nel 2026. La tempistica garantirà che un calco del leggendario pugile rimanga esposto al pubblico all’esterno del Philadelphia Art Museum. L’anno prossimo, l’istituzione trasporterà la statua originale dalla base della scalinata al museo, in occasione della mostra Rising Up: Rocky and the Making of Monuments che celebra il 50° anniversario della saga cinematografica. Infine, dopo la chiusura della mostra ad agosto, la statua verrà collocata in cima alla scalinata, nel luogo in cui fu esposta per la prima volta negli anni ’80.
Come scrive artnet.com “la proposta è stata presentata da Creative Philadelphia, l’ufficio cittadino per l’economia creativa, e ha ricevuto un voto preliminare di 3 a 1 dalla commission art. Un piano precedente aveva suggerito di scambiare la proprietà delle statue e restituire la statua originale in fondo alla scalinata a Stallone, una manovra il cui costo stimato era di 150.000 dollari, ma la proposta ha incontrato una forte opposizione da parte dell’opinione pubblica”. Esiste anche una terza statua di Rocky realizzata da Schomberg, inaugurata il mese scorso all’aeroporto internazionale di Philadelphia. Questa versione, alta 3 metri, è di proprietà della città di Philadelphia. “Rocky è il DNA di questa grande città di Philadelphia. C’è un po’ di Rocky in ognuno di noi”, ha dichiarato l’autore della scultura.
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