Ad annunciarlo è stato Fabio Fazio nel corso del suo programma “Che Tempo Che
Fa“, domenica 16 novembre: la storia di Giulia Cecchettin diventerà un film. In
studio ospite c’era proprio Gino Cecchettin, il papà di Giulia, la ragazza di 22
anni che l’11 novembre del 2023 venne brutalmente uccisa dall’ex fidanzato
Filippo Turetta. La trama del film seguirà la storia raccontata da Gino
Cecchettin nel libro “Cara Giulia quello che ho imparato da mia figlia” (edito
da Rizzoli) scritto con Marco Franzoso.
Prodotto da Notorious Pictures, il film, che si intitolerà “Se domani non
torno”, sarà diretto da Paola Randi, che firma anche la sceneggiatura con Lisa
Nur Sultan. Il film dovrebbe andare in produzione nel 2026 ma non si conoscono
ancora i dettagli. Così come non è ancora noto il nome dell’attrice che
interpreterà Giulia Cecchettin.
Fabio Fazio ha invitato Cecchettin a fare educazione all’affettività nel
programma e la risposta è stata: “Ti ringrazio ed è una proposta che accetto,
penso che i membri del comitato scientifico siano ben disposti a venire qui a
portare la loro esperienza per far capire anche che la violenza non è un atto
casuale o un raptus ma che è radicato nella società, che deriva da costrutti
sociali e stereotipi che viviamo quotidianamente e finché non vengono estirpati
continuerà la violenza”.
E ancora: “Il dolore lo considero un amico ormai, ma mi permette di vivere
accanto ai miei affetti, accanto a Giulia. Sono riuscito a fare la differenza
tra dolore e sofferenza. Il dolore può aiutarti anche nel quotidiano. Mi è stato
detto che sarebbe stato difficile l’11 novembre, ma io non conto il tempo in
anni, lo conto in giorni. E non c’è giorno che non pensi a Giulia. Ed è proprio
per questo che so quanto è importante la vita”.
Cecchetin ha concluso: “È importante per Davide ed Elena. Il giorno della laurea
di Elena è la prova che la vita merita di essere vissuta, perchè quel giorno lì
mi sono emozionato: ho pianto, sono stato male e bene, ero felice, ma anche
addolorato perchè mancava qualcuno. Però alla fine è stata una bella giornata.
Ed è quello che dico ai ragazzi: ci può essere il momento nero, però la vita se
ci credi sa essere grata e dona delle giornate come quella, che da sola merita
tutto lo sforzo che si è fatto”.
Per Paola Randi, classe 1970, ‘Se domani non tornò sarà il sesto lungometraggio
da regista, dopo ‘Into Paradisò (2010), ‘Tito e gli alienì (2018), ‘La befana
vien di notte II – Le originì (2021), ‘Beata tè (2022) e ‘La storia del Frank e
della Ninà (2024).
L'articolo Giulia Cecchettin sarà raccontata nel film “Se domani non torno” di
Paola Randi. La sceneggiatura si baserà sul libro pubblicato dal padre Gino
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