Chi l’avrebbe mai detto che Serena Bortone e Rosanna Lambertucci avrebbero
litigato in diretta tv a causa delle “tradwives”? Lo scontro, inaspettato, è
accaduto ieri durante la puntata di Bar Centrale, il talk del sabato pomeriggio
di Rai1 condotto da Elisa Isoardi. Tra i temi affrontati, c’era appunto il
fenomeno delle Influencer che spopolano sui social in America, mostrandosi
felici e soddisfatte nel ruolo di “tradizionali” donne di casa devote alla
famiglia. Un’idea che non piace affatto alla Bortone, tanto da esplicitarlo
subito in maniera netta: “Ognuno sceglie la felicità che desidera. Se una
sceglie la felicità essendo sottomessa agli uomini. Queste donne dicono che la
massima aspirazione e massima gioia è obbedire all’uomo”, ha poi aggiunto.
Parole che, a sorpresa, hanno innescato la reazione indispettita della
Lambertucci: “Tu, Serena, hai una tua mentalità… stiamo dando un messaggio agli
italiani…”.
A quel punto, nonostante la Bortone tentasse in ogni modo di terminare il suo
ragionamento – “Oddio che fatica oggi… Mi fai finire di parlare? Perché ce l’hai
con me oggi?”, ha ripetuto più volte -, Rosanna Lambertucci è partita in quarta
sviando il tema delle tradwives per arrivare ad esporre la sua idea sulle donne
accudenti: “La donna nasce madre, la maternità è femminile… Se una donna ha
piacere di essere accudente non deve sentirsi complessata”. Poi ha proseguito
tirando in ballo “i paesi poveri”: “Secondo me il vero ruolo delle donne è
quello di essere in grado di dare serenità. La donna nasce madre. La maternità è
femminile, quindi praticamente è già predisposta a questo. E se vai nei paesi
poveri ti rendi conto del grande privilegio che ha una donna, che è quello della
maternità, che è la vera ricchezza femminile”.
La Bortone, sempre più incredula, ha provato a controreplicare: “Cosa c’entrano
i paesi poveri?”. “Se tu vai in Messico e vedi come vivono gli uomini in una
miseria incredibile… invece le donne comunque sorridono perché c’è il bambino
attaccato alle mani e l’uomo è disperato, ma proprio disperato”, ha articolato
la Lambertucci. Parola dopo parola, la discussione è arrivata ad un punto di non
ritorno, viste le posizioni inconciliabili: “I valori tradizionali in realtà
sono quelli che, nei secoli, hanno impedito alle donne di lavorare, di votare e
di ereditare i beni di famiglia. Pensate a quante scienziate, scrittrici,
filosofe, ingegneri, imprenditrici ci siamo persi perché nella storia avrebbero
potuto lavorare e non l’hanno potuto fare, perché i cosiddetti valori
tradizionali le richiudevano dentro una gabbia domestica sotto la metafora
dell’angelo del focolare”, ha detto la giornalista. Un ragionamento che non è
piaciuto alla Lambertucci, la quale prima ha tirato in ballo Rita Levi
Montalcini, poi ha concluso: “Stiamo parlando di oggi… se una donna ha il
piacere di essere accudente, non c’è niente di male. Non si deve sentire
complessata”. Tranchant la Bortone: “Ma chi l’ha detto? Rosanna, stai facendo
tutto da sola!”.
L'articolo “La donna nasce madre… Se vai nei paesi poveri ti rendi conto del
privilegio della maternità”: Rosanna Lambertucci parla così su RaiUno e Serena
Bortone (incredula) replica proviene da Il Fatto Quotidiano.