Dopo le affermazioni di Claudia Gerini su “La ruota della fortuna” e il ruolo di
Samira Lui al podcast Tintoria (“Ancora oggi vedo il presentatore e la bella
ragazza che va a girare la lettera. Secondo me è una cosa anacronistica”),
l’attrice ha fatto un passo indietro durante la presentazione del Festival di
Monte Carlo.
L’attrice ha detto: “Sono stata fraintesa. Non volevo offendere Samira, che è
bella, brava e preparata. Parlavo di parità di genere… Dopo trent’anni tutto è
cambiato e vedere in tv una ragazza carina, vestita sensuale, che gira le
lettere di un tabellone mi sembra anacronistico. Dovrebbero esserci anche i
valletti. Perché non ci sono? Ci dovrebbe essere una parità di ruoli. E questa
parità non la vedo. A Striscia la notizia ci sono stati anche i velini. Ecco,
mettiamo più valletti in tv, e in altri contesti lavorativi invece più steward
al posto delle hostess che passano il microfono”.
Anche Gerry Scotti a SuperGuida Tv spegne sul nascere altre polemiche: “Claudia
Gerini? È una polemica che si è auto-estinta. C’era un’affermazione un po’
forte, però è una provocazione che si accetta che però nel nostro caso si è
auto-stemperata perché sei milioni e mezzo di italiani vedono tutte le sere che
Samira è alla mia altezza, anzi è anche più alta di venti centimetri”.
Ancora: “È una mia socia a tutti gli effetti e si adatta al programma, a una
versione moderna. Non è il ruolo della valletta. La valletta è finita negli anni
Novanta, lo ritengo superato come ruolo e io stesso non le ho più volute. Quando
mi hanno segnalato una ragazza con la quale divertirmi in onda e avere un
rapporto col pubblico, siamo stati fortunati. Finché ci divertiamo noi, vi
divertite voi”.
L'articolo “Le vallette degli Anni 90? Superate come ruolo e non le ho più
volute. Samira è alla mia altezza”: Gerry Scotti chiude la polemica con Claudia
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