Le radiazioni solari intense potrebbero interferire con i computer di controllo
di bordo degli Airbus 320. Il bug ha lasciato a terra, per cautela, circa 6.000
aerei di linea, la metà in forza all’azienda. I toni sono rassicuranti: basterà
un aggiornamento al software e i voli potranno riprendere. In Italia le
ripercussioni appaiono contenute, nel Regno Unito l’autorità ha avvisato che in
giornata ci saranno “disagi e cancellazioni”.
L’azienda aerospaziale ha fatto sapere di aver trovato la falla dopo aver svolto
accertamenti su un incidente avvenuto tra gli Stati Uniti e il Messico: un volo
di linea della JetBlue Airways dopo aver perso quota in modo improvviso era
stato costretto a un atterraggio di emergenza in Florida, a Tampa, e almeno 15
persone erano rimaste ferite.
La “cimice” avrebbe intaccato l’Elevator Aileron Computers (Elac), il sistema
che controlla stabilizzatore e alettoni e interviene in caso di parametri di
volo fuori norma. L’Agenzia europea per la sicurezza aerea (EASA) ha emanato una
direttiva di emergenza, imponendo un intervento senza il cui gli aerei dovranno
restare a terra.
Insomma Airbus dovrà fare ricorso alla versione del software precedente e
ammette che oltre al 320 – il modello più venduto – il bug deve essere rimosso
dai modelli 318, 319 e 321. Cifre alla mano, l’azienda ritiene che circa 5.100
aerei potranno essere nuovamente operativo con un aggiornamento che non porterà
via più di tre ore, ma sui modelli più vecchi – circa 900 – il lavoro sarà più
lungo, dunque non potranno trasportare passeggeri sino a quando non saranno
messi in sicurezza nella loro strumentazione.
Per quel che riguarda il panorama delle compagnie: negli Stati Uniti American
Airlines si aspetta “ritardi operativi” perchè 340 dei suoi aerei sono
interessati all’aggiornamento. Delta Airlines parla di “impatto limitato”. In
Europa, British Airways rassicura i suoi passeggeri, Air France invece è quella
che soffre di più nella giornata odierna con 50 aerei rimasti a terra a Parigi.
Wizz Air ha dichiarato che ha già fatto l’aggiornamento sui suoi mezzi.
Lufthansa, IndiGo e easyJet, hanno fatto sapere che i loro aerei non saranno
operativi sino a quando il software non sarà ripristinato.
“Ci scusiamo per l’inconveniente causato e collaboreremo a stretto contatto con
gli operatori, mantenendo la sicurezza come nostra priorità assoluta e
fondamentale” dicono dall’azienda europea con sede a Bignac, in Francia. Di
certo una “cimice” fastidiosa per Airbus, che dal 2019 aveva superato la rivale
americana Boeing per mezzi consegnati alle compagnie di tutto il mondo.
L'articolo Un bug nel sistema di controllo degli Airbus 320: ne restano a terra
6.000, disagi per i passeggeri in tutto il mondo proviene da Il Fatto
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