Willi Weber, ex manager della leggenda della Formula 1, Michael Schumacher, è
stato aggredito nella sua villa a Stoccarda. Secondo quanto riporta Bild,
l’83enne Weber è stato legato e rapinato nella sua abitazione martedì sera.
Secondo le informazioni che arrivano dai quotidiani tedeschi, alcune casseforti
in casa di Weber sono state scassinate e svuotate.
Diverse persone erano presenti in casa al momento della rapina. Lo stesso Weber
è rimasto ferito durante l’aggressione. “Ho un occhio nero, la polizia è qui a
parlarmi. Mi sento malissimo. Sono completamente sotto choc”, ha raccontato
l’83enne.
Weber ha aggiunto che uno dei suoi conoscenti è riuscito a liberarsi dalle
manette dopo un’ora e ad avvisare la polizia. Gli oggetti rubati e l’entità dei
danni sono ancora oggetto di accertamento. Per oltre vent’anni Weber è stato il
manager di Schumacher.Già negli anni ’80 aveva portato il giovane pilota nella
sua scuderia di Formula 3 e lo aveva poi accompagnato verso i suoi più grandi
successi, tra cui sette titoli mondiali.
Con il ritorno di Schumacher in Formula 1 nel 2010, le loro strade si sono
separate. Weber ha ceduto i suoi compiti all’ex consulente di Schumacher, Sabine
Kehm. Solo poche settimane prima dell’aggressione è stato reso noto che l’ex
manager voleva vendere la sua villa.
L'articolo L’ex manager di Schumacher legato e rapinato nella sua villa: “Sono
sotto choc, ho un occhio nero e la polizia è qui a parlarmi” proviene da Il
Fatto Quotidiano.