
Imbrattano treno M1 a Milano causando il blocco della metro. Fermati al capolinea dopo una fuga sui binari
Il Fatto Quotidiano - Monday, December 1, 2025Quattro giovanissimi writer sono stati denunciati nella tarda serata di sabato con l’accusa di aver imbrattato un treno della M1 generando un blocco della circolazione tra le stazioni Pagano e Bisceglie. I ragazzi, di età compresa tra i 14 e i 17 anni e di nazionalità italiana, avrebbero messo a rischio la propria incolumità scappando nella galleria metropolitana.
Il blocco della circolazione è durato un’ora e mezza, dalle 22.18 alle 22.40, creando inevitabili disagi ai passeggeri. Sui giovani (un 14enne, un 15enne, un 16enne e un 17enne) pende la denuncia per interruzione di pubblico servizio e deturpamento e imbrattamento di cose altrui. Il fatto è accaduto alle 22.15 di sabato sera quando i minorenni sono entrati in azione nell’ultimo tratto che porta alla fermata Bisceglie, capolinea sud-ovest della metro rossa. Secondo la ricostruzione delle forze dell’ordine avrebbero preso di mira un convoglio con bombolette di vernice e sarebbe stata fondamentale l’accortezza degli addetti della centrale Atm che avrebbero, dopo essersi accorti della dimostrazione, staccato la corrente elettrica per evitare incidenti fatali e chiamato la polizia.
Compresa la situazione, i giovani sono scappati per la galleria metropolitana, sbucando nel capolinea. La sorpresa che li attendeva sulle banchine non era però l’uscita verso via Zurigo e la ricercata libertà bensì la squadra dagli agenti del commissariato di Lorenteggio guidata da Paolo Catenaro. E così gli artisti urbani sono stati fermati alle 22.43 e dopo gli accertamenti, in cui sono risultati tutti incensurati, sono stati riaffidati ai rispettivi genitori. Due di loro sarebbero residenti a Milano, mentre gli altri vivrebbero coi genitori nell’hinterland cittadino e in provincia di Monza.
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