
“Se Dazn ci molla come ha fatto in Francia, siamo tutti nei guai. Vorrei convocare gli Stati Generali”: l’allarme di De Laurentiis
Il Fatto Quotidiano - Tuesday, December 2, 2025“Se Dazn dovesse mollarci come ha fatto in Francia, saremmo tutti nei guai”. Mai banale Aurelio De Laurentiis, nemmeno sul palco del Gran Galà del Calcio, durante un evento in cui sono stati premiati i migliori dello scorso campionato. Salito sul palco per ritirare il premio di miglior società del 2024/25 e intervistato da Fabio Caressa, De Laurentiis ha lanciato l’allarme per quanto riguarda la situazione dei diritti televisivi e nello specifico le difficoltà economiche che vivono i club di Serie A.
Dopo il flop dello scorso anno, la Ligue 1 ha deciso di chiudere ogni rapporto con Dazn, creando una piattaforma televisiva e digitale ufficiale gestita da LFP (Ligue de Football Professionnel) Media, con il canale Ligue 1+ a trasmettere i match. Ecco perché il patron del Napoli ha poi proseguito criticando la situazione attuale, anche quando è stato invitato a mantenere la calma.
“Va bene, godiamoci il premio senza far arrabbiare nessuno: comportiamoci da italiani”, cioè fingendo che tutto vada bene, si leggeva tra le righe delle parole del presidente del club campano. E ancora: “Lavorano bene? Benissimo, finché non ci sono commentatori filo-romanisti”, ha tuonato ancora il presidente del Napoli facendo riferimento probabilmente al match tra Roma e Napoli giocato domenica sera.
“Se sei più piccolo di Roma, Napoli, Juve, Inter o Milan, la paura di scendere ti blocca. In Nba non retrocede nessuno e i club valgono miliardi”, ha continuato De Laurentiis, che alla fine ha anche lanciato una proposta: “Vorrei convocare gli Stati Generali del calcio italiano. Voglio vedere i proprietari dei fondi, i veri padroni delle società che non si vedono mai e che dovrebbero conoscere questo mondo prima di entrarci”.
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