I fan della serie cult “Grey’s Anatomy” sono in fibrillazione. L’attore 71enne
James Pickens Jr. (che ha presentato il volto al Dottor Richard Webber) ha
raccontato la sua storia personale che è cambiata radicalmente grazie alla
prevenzione. Infatti gli è stato diagnosticato un cancro alla prostata.
L’attore è apparso, venerdì 14 novembre, in un video su Instagram, in cui ha
dichiarato di essere la “prova vivente” che la diagnosi precoce del cancro alla
prostata “funziona”. In un’intervista con “Black Health Matters”, Pickens ha
affermato di aver sempre dato priorità alla visita medica annuale e di aver
notato che il cancro alla prostata è una malattia ereditaria nella sua famiglia.
Davvero una casualità fortuita.
“Mio padre lo ha avuto. Come lui, anche i suoi fratelli. – ha detto l’attore Mi
sarei sorpreso se non l’avessi preso anch’io. È stato diagnosticato anche a uno
dei miei cugini, ma adesso ha 90 anni ed è ancora vivo. Nessuno, per quanto ne
so, ne è morto”.
Nel 2024, ha raccontato, che il suo medico di base gli ha raccomandato di
consultare un urologo dopo che un esame del sangue aveva evidenziato valori
elevati da destare preoccupazione. Una biopsia ha successivamente rivelato un
tumore, ma una PET ha mostrato che il cancro non si era diffuso. Si è quindi
sottoposto a un intervento per rimuovere parte della prostata.
Il cancro alla prostata colpisce 1 uomo su 8, secondo l’American Cancer Society,
come riporta CNN, il rischio è ancora più elevato negli uomini di colore, come
ha sottolineato Pickens nel suo video, aggiungendo che “la diagnosi precoce è
fondamentale”.
L'articolo “Ho un cancro alla prostata, mi sono salvato per caso”: così l’attore
di “Grey’s Anatomy” James Pickens Jr. proviene da Il Fatto Quotidiano.