Alessandro Gassmann e Luisa Ranieri presentano a FqMagazine il film delle feste
di Prime Video “Natale senza Babbo”, disponibile sulla piattaforma dal 28
novembre. Protagonisti un Babbo Natale in piena crisi esistenziale, ovvero
Alessandro Gassmann, e sua moglie Margaret, interpretata da Luisa Ranieri, una
donna sempre pronta a supportare il marito.
Tra i vari interpreti di questa commedia natalizia anche Caterina Murino e
Valentina Romani, nei panni rispettivamente della Befana e di Santa Lucia. Ma
anche Diego Abatantuono, esperto in terapie di recupero di Babbi Natale in
difficoltà, e Angela Finocchiaro, nelle vesti di una psicologa.
Il film è co-prodotto da Amazon MGM Studios con Gaumont Italia, diretto da
Stefano Cipiani e scritto da Michela Andreozzi (qui presente anche nel cast) con
la collaborazione di Filippo Macchiusi. “Abbiamo raccontato attraverso la
metafora natalizia una coppia che sta divorziando- ha detto il regista-. Lui è
un Babbo Natale che è un pò una rock star stressata da tutto questo consumismo”.
Qual è la morale e l’insegnamento di questo film?
Luisa Ranieri: Sicuramente che bisogna ritrovare lo spirito del Natale, perchè
ci siamo un po’ persi dietro tutta la parte commerciale della festa. Poi c’è
sicuramente l’insegnamento a chiedere aiuto e saper dire scusa fanno parte. Due
elementi fondamentali all’interno di una famiglia, di un rapporto e di una
società.
Alessandro Gassmann: Ha detto tutto a lei in maniera straordinaria, in un
italiano anche abbastanza elevato!
Un aneddoto divertente accaduto sul set?
Luisa Ranieri: Abbiamo girato una scena nello studio della psicologa e non so
che cosa ci fosse in
quello studio, ma a me ha cominciato a prudermi qualsiasi cosa… Gli occhi, il
naso, le orecchie, non riuscivo a recitare! Ero completamente in balia di questo
prurito (ride, ndr) che non era divertente per me, ma penso sia stato divertente
per voi. Alessandro Gassmann: No, io ero francamente un po’ in pena per te.
Luisa Ranieri: Ma io mi chiedevo ‘ma cosa mi dà fastidio? Non soffro di nessuna
allergia, però insomma è stata una scena un po’ così…
Alessandro Gassmann: Ma nel film non si vede eh…
Luisa Ranieri: Secondo me qualcosa si vede…
Il vostro Natale più bello?
Luisa Ranieri: Quando sono nati i figli, sono stati i Natali più belli.
Alessandro Gassmann: Sì anche per me chiaramente. Ha riassunto quella importanza
che aveva quando eravamo bambini, quindi chiaramente ho fatto anche io Babbo
Natale, lasciavo le impronte delle gnomo con le mani sulla neve. Insomma il
Natale è divertente anche per i genitori.
Luisa Ranieri: Sì, anche perché un po’ è bello regalare il sogno ai propri
figli. Però anche noi abbiamo affittato un Babbo Natale, un anno sì anche
l’altro.
Alessandro Gassmann: Io sono a disposizione, se volete (ride, ndr).
Che cosa regalereste all ‘Italia e agli italiani questo Natale? Beh, tante cose.
Luisa Ranieri: Sicuramente mi piacerebbe regalare un Natale dai toni più sereni,
una dialettica più elevata, mi piacerebbe che la nostra classe politica si
comportasse in una maniera più responsabile perché stiamo vivendo un momento
storico in cui abbiamo bisogno di toni calmi, di toni pieni di sapienza.
Alessandro Gassmann: Aggiungerei anche forse un po’ più di attenzione verso gli
ultimi. Sappiamo che il nostro Paese ha fasce sociali in grave sofferenza più
che in passato Poi insomma anche cercare in tutti i modi in maniera diplomatica
di lavorare sulla cessazione delle guerre che ci circondano, quindi la pace.
L'articolo “Agli italiani auguriamo un Natale con una politica più responsabile,
dai toni più sereni e più attenzione agli ultimi”: così Luisa Ranieri Alessandro
Gassmann proviene da Il Fatto Quotidiano.