“C’è da chiedersi se il senatore Scarpinato abbia fonti privilegiate di
conoscenza. Se così fosse si configurerebbe un’evidente violazione del segreto
istruttorio ed anche di questo la procura della Repubblica si dovrebbe
occupare“. A parlare è il ministro della Giustizia Carlo Nordio durante il
question time alla Camera. Il Guardasigilli attacca direttamente l’ex magistrato
e senatore M5s rispondendo a una domanda del gruppo di Fratelli d’Italia sulla
vicenda dell’attentato subito al conduttore di Report Sigfrido Ranucci.
“Sono sorpreso dalle fantasiose ricostruzioni dei giornali. Chi ha insinuato un
collegamento tra l’attentato” al giornalista “ed il governo, lo ha fatto senza
alcun elemento oggettivo”, incalza il ministro che tira in ballo Scarpinato,
senatore che nel corso di una seduta in commissione Antimafia aveva chiesto al
giornalista di spiegare una sua affermazione in merito al fatto che fosse stato
pedinato su ordine del sottosegretario Fazzolari. “La magistratura – ha aggiunto
Nordio – sta andando avanti ed auspichiamo una celere conclusione di un’indagine
complessa. Auspichiamo anche che da parte dell’opposizione non vi sia
strumentalizzazione politica e interferenza in una situazione da chiarire
nell’ambito delle indagini della magistratura. Ci sono state gravissime ed
ingiustificate affermazioni ed è doveroso agire con particolare celerità ed
avvedutezza”.
Subito dopo è arrivata la replica del senatore del Movimento 5 stelle: “Dopo le
sue intimidazioni e i suoi attacchi ai magistrati che nell’adempimento dei loro
doveri adottano decisioni sgradite al governo, Nordio oggi nel suo intervento
alla Camera suggerisce alla procura della Repubblica di Roma di incriminarmi per
il reato di rivelazione di segreti di ufficio per le domande che ho formulato a
Ranucci alla Commissione Antimafia, insinuando che io avrei formulato quelle
domande perché a conoscenza di fatti coperti dal segreto“. Scarpinato rilancia
suggerendo al ministro della Giustizia di “portare pazienza e attendere di
incassare prima l’eventuale Sì al referendum sulla riforma della magistratura”:
“Solo dopo potrà completare l’opera e stabilire che lui o altri del governo
possano dare direttive ai magistrati del pubblico ministero”, conclude
Scarpinato.
L'articolo Nordio contro Scarpinato: “Ha fonti privilegiate sul caso Ranucci?
Procura se ne dovrebbe occupare”. Lui replica proviene da Il Fatto Quotidiano.