Michelle Hunziker, protagonista dell’ultimo numero del settimanale F, si è
raccontata dalla famiglia al divorzio, fino al periodo buio della setta. “I
figli si devono sentire amati da entrambi i genitori, sempre. – ha affermato –
Anche nei momenti di tensione che all’inizio ci sono. Bisogna lavorare perché la
famiglia rimanga un sistema stabile, solido, perché il rapporto genitoriale sia
altissimo, perché ci sia armonia”.
E ancora: “Lo dicono sempre tutti, ma in pochi ci riescono davvero, perché
prende il sopravvento la rabbia. Non è facile, è un lavoro che devi fare su te
stesso. Io ho avuto la fortuna di riuscirci e su questo non transigo. Chiunque
arriverà nella mia vita sa e deve sapere che la mia famiglia è la mia famiglia,
e che i due papà delle mie figlie sono persone a cui vorrò bene sempre”.
“Mi fanno coppie anche giovani che si contendono i figli in modo crudele,
accecati dalla rabbia e incentivati da avvocati guerrafondai. – ha continuato –
Ecco perché parlo di come con i miei ex (Ramazzotti e Trussardi, ndr) siamo
riusciti a evitarlo: magari chi si sta separando legge la storia di qualcuno che
ce l’ha fatta per il bene dei figli”.
La memoria torna indietro nel tempo con l’incontro con la maga Clelia: “Quando
vieni accalappiata da un manipolatore è come se fossi un cane che mangia il
filetto tutti i giorni in una gabbia dorata. Queste persone ti inondano di
apparente amore, poi a un certo punto aprono la gabbia, ti buttano fuori da
solo, al freddo, e dicono: vai. Però ti hanno già isolato dai tuoi parenti, da
tutti gli affetti, e tu pensi: ma dentro c’è il filetto, il calore, l’amore”.
Poi ha continuato: “Devi far fronte alla paura di rimanere da sola, e loro ti
fanno credere che se non torni nella gabbia sarai sola per sempre, ma non è
vero. Per molti versi è stata una lezione di vita di cui sono grata, perché ho
passato dei Natali completamente da sola, io e l’albero, alla fine però ho
imparato a stare bene da sola, e oggi ci sto talmente bene che, se trovo un
compagno, deve farmi stare meglio di quanto io stia da sola, altrimenti non è un
valore aggiunto per me. Mi dicono: a 48 anni non hai paura di rimanere sola? No,
perché quella paura è esattamente la cosa che ti fa cadere in situazioni
sbagliate”.
L'articolo “Che paura le coppie che si contendono i figli accecati dalla rabbia
con avvocati guerrafondai. Con Ramazzotti e Trussardi non è stato così”: così
Michelle Hunziker proviene da Il Fatto Quotidiano.