Cambio della guardia alla direzione dei principali quotidiani della galassia
Angelucci. Alessandro Sallusti lascerà il posto di direttore de Il Giornale a
Tommaso Cerno, già europarlamentare Pd e direttore de L’Espresso e ora alla
guida de Il Tempo. Il passaggio di testimone – come anticipato da Italia Oggi –
avverrà l’1 dicembre. La casella finora occupata da Cerno nel quotidiano romano
potrebbe invece essere affidata a Daniele Capezzone, attualmente direttore
editoriale di Libero.
E Sallusti? Avrebbe rifiutato la direzione editoriale de Il Giornale,
attualmente nelle mani di Vittorio Feltri, e per lui potrebbe diventare fissa, o
quasi, una poltrona negli studi televisivi di Mediaset in qualità di
analista-commentatore. Non si muove invece la direzione di Libero che resta in
capo a Mario Sechi, tornato al giornalismo dopo l’esperienza a Palazzo Chigi con
Giorgia Meloni.
Udinese, cinquant’anni, Cerno è certamente la pedina principale spostata dal
gruppo che fa capo al re delle cliniche Antonio Angelucci, parlamentare della
Lega. Il futuro direttore de Il Giornale ha iniziato la sua carriera
giornalistica al Messaggero Veneto, oltre vent’anni fa, per poi passare a
L’Espresso, settimanale che ha guidato nel 2016. L’anno successivo diventa
condirettore di Repubblica, quindi approda in Parlamento con il Partito
Democratico. Successivamente inizia la sua migrazione verso i quotidiani di area
del centrodestra.
L'articolo Cerno nuovo direttore de Il Giornale, Capezzone in pole per Il Tempo.
Sallusti verso un ruolo in tv proviene da Il Fatto Quotidiano.