A partire da marzo 2026 non si potrà più andare alle Azzorre in low-cost.
Ryanair ha infatti annunciato che interromperà tutti i voli per le isole
portoghesi dell’Atlantico a causa delle elevate tariffe aeroportuali e
dell’inazione del governo: la compagnia aerea irlandese leader nel settore delle
tariffe a basso prezzo ha spiegato che lo stop partirà “dal 29 marzo 2026, a
causa degli elevati diritti aeroportuali, stabiliti dal monopolista aeroportuale
francese Ana, e dell’inerzia del governo portoghese, che ha aumentato le tariffe
di navigazione aerea del +120% dopo il Covid e ha introdotto una tassa di
viaggio di 2 euro, in un momento in cui altri stati dell’Unione Europea (Ue)
stanno abolendo le tasse di viaggio per garantire che la crescita della capacità
sia limitata”.
La società sostiene che “purtroppo, il monopolista Ana non ha in programma di
aumentare la connettività low cost verso le Azzorre”, criticando il monopolio
della società e aggiungendo che Ana “non deve affrontare concorrenza in
Portogallo, il che le ha permesso di realizzare profitti da monopolio aumentando
i diritti aeroportuali portoghesi senza alcuna penalità, in un momento in cui
gli aeroporti concorrenti di altri paesi dell’Ue stanno riducendo i diritti per
stimolare la crescita”.
Ryanair chiama in causa anche Lisbona, sostenendo che il governo portoghese
abbia il dovere di intervenire per garantire un libero mercato nel settore. La
lowcost ha aggiunto che che gli aeroporti nazionali sono parte fondamentale
dell’infrastruttura nazionale, soprattutto in una regione insulare come le
Azzorre e che quindi è opportuno che siano a beneficio del popolo portoghese e
non di un monopolio aeroportuale francese”.
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abbandona la tratta delle Azzorre a causa dei costi elevati e del monopolio
francese sulle isole proviene da Il Fatto Quotidiano.
Tag - Portogallo
Follia di Cristiano Ronaldo, che con una gomitata rischia di aver rovinato la
sua ultima apparizione ai Mondiali. CR7 è stato espulso al 60esimo della sfida
tra il suo Portogallo e l’Irlanda, persa a sorpresa dai lusitani per 2 a 0. Ma a
prendersi la scena è stato il bruttissimo gesto di Ronaldo, che ha assestato una
gomitata volontaria alla schiena del difensore irlandese Dara O’Shea. L’arbitro
aveva optato per l’ammonizione, ma è stato richiamato al Var: cartellino rosso
solare. Ma le conseguenze per Ronaldo potrebbe essere ben peggiori: rischia
seriamente di essere squalificato per i Mondiali 2026, gli ultimi della sua
carriera.
Andiamo con ordine. Il Portogallo con questa sconfitta deve ancora qualificarsi
alla prossima Coppa del Mondo. Adesso guida il Gruppo F con 10 punti, due in più
dell’Ungheria e tra in più dell’Irlanda. Deve vincere l’ultima partita domenica
16 novembre contro l’Armenia per aver l’accesso sicuro ai Mondiali che si
giocheranno la prossima estate tra Usa, Canada e Messico.
Per Ronaldo paradossalmente potrebbe essere lo scenario peggiore. Il rosso
rimediato in Irlanda infatti gli costerà come minimo due giornate di squalifica.
Significa che, se il Portogallo si qualificherà come previsto, CR7 salterà
almeno la prima partita dei Mondiali. Le norme disciplinari Fifa prevedono che
una squalifica “di almeno due partite per gioco violento grave”. La squalifica
però può essere “di almeno tre partite per condotta violenta” o “di almeno tre
partite o per un periodo appropriato di tempo in caso di aggressione, inclusa la
gomitata”.
Se la gomitata di Ronaldo dovesse essere giudicata come condotta violenta, il
portoghese rischia di saltare due delle tre partite del girone ai Mondiali.
Infatti, l’eventuale squalifica si applicherebbe alle partite ufficiali e non
potrebbe essere scontata in amichevoli pre-torneo. Ronaldo, che compirà 41 anni
a febbraio, punta a partecipare al suo sesto Mondiale, un record. Ma la sua
ultima Coppa del Mondo rischia di essere rovinata da questo gesto. Con Ronaldo
che è stato perfino deriso dal pubblico irlandese all’Aviva Stadium. Ronaldo ha
lasciato il campo tra i fischi e gli sfottò: ha applaudito e ha alzato entrambi
i pollici in un apparente gesto sarcastico. Ma sulle conseguenze del suo gesto
c’è poco da scherzare.
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rosso per la folle gomitata a O’Shea: deriso dal pubblico irlandese proviene da
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